La ECODRY consiglia di installare, prima della fase di inizio restauro-ristrutturazione, la tecnologia a Diretta Interazione Molecolare, al fine di creare la barriera elettromagnetica.
ECODRY utilizza per la deumidificazione dei muri, propri dispositivi elettronici generatori di impulsi alimentati elettricamente, che introducono nel muro impulsi elettromagnetici sviluppati in maniera particolare e regolati sulla muratura e che entrano in risonanza con le molecole dell'acqua e la loro struttura colloidale. Ciò blocca la risalita dell'umidità all'interno del muro, dando inizio alla discesa dell'umidità dai muri al sottosuolo. Il posizionamento definitivo delle apparecchiature verrà definito dal tecnico responsabile al momento dell'installazione. Per la deumidificazione dei muri non sono necessarie opere murarie di tipo edilizio, proprio perchè il notevole carico di umidità non si lascia eliminare in poche settimane. L'impiego della tecnologia Ecodry rappresenta il primo passo nel processo di risanamento dell'immobile dalle problematiche legate all'umidità, indipendentemente dalle altre azioni di risanamento conservativo.
L'alimentazione elettrica deve avvenire mediante predisposizione di prese di corrente che siano distanti almeno 30 cm dai dispositivi elettronici per la deumidificazione.
L'umidità in eccesso sarà contenuta entro i parametri naturali di una struttura muraria. Con l'eliminazione dell'umidità nei muri e con essa dei sali non solo si evita la deturpazione degli intonaci e delle pitture, ma si salvaguarda anche la struttura muraria. Inoltre, non sarà più necessario potenziare il riscaldamento d'inverno, onde evitare che geli l'acqua nei muri, con beneficio per il comfort e per i costi energetici.
Le parti elettroniche che compongono il dispositivo a Diretta Interazione Molecolare sono soggette a garanzia di 2 anni che decorrono dal momento di collocazione in opera del dispositivo all'interno degli ambienti di intervento. La vita utile del dispositivo è prevista in anni 20 (venti) dal momento di inizio del suo funzionamento. Il dispositivo non richiede alcuna manutenzione.
Nel caso in cui un elemento del dispositivo fornito risulti affetto da vizi anche di materiale o di fabbricazione tali da alterare le caratteristiche funzionali del prodotto stesso, ECODRY provvederà alla sua riparazione e/o sostituzione senza che ciò comporti una estensione della garanzia in favore dell'acquirente, previa sua denuncia degli stessi nei termini di legge, a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento e ad esclusione di quei vizi o difetti conosciuti o conoscibili dal Cliente all'atto di fornitura del dispositivo. Il numero di interventi e la frequenza delle riparazioni potrebbero variare in relazione alle esigenze imposte dal caso specifico e sono rimesse ai tecnici Ecodry. La garanzia accordata decade automaticamente nel caso in cui il dispositivo venga danneggiato o venga aperto senza l'assistenza di una persona autorizzata da ECODRY o ne venga modificata la posizione o la regolazione.
Le misurazioni vengono effettuate in modo professionale da tecnici ECODRY e sono eseguite con il metodo ponderale della termo-bilancia, di marca Kern, uno dei prodotti tedeschi più evoluti nel settore. I campioni sono prelevati con un trapano elettrico che gira a bassa velocità, allo scopo di non alterarne l'umidità, indi vengono misurati con la termo-bilancia. I valori sono riportati in una scheda tecnica, poi sottoscritta dalle parti.
La 1a misurazione è eseguita al momento dell'installazione dei dispositivi e costituisce la misurazione base.
La 2a misurazione è eseguita entro 36 mesi e viene confrontata con la precedente, determinando le differenze in percentuale.
Tutte le misurazioni influenzano direttamente anche i costi del progetto, perciò abbiamo badato all'equilibrio tra le esigenze di un controllo regolare del processo di deumidificazione e l'ordine di una gestione economica del budget. Ove necessario, Ecodry può eseguire autonomamente delle misurazioni intermedie, volte a monitorare lo stato del processo di deumidificazione.
Fs = Fm - Fn
Umidità dannosa (Fs) = umidità misurata (Fm) - umidità naturale (Fn)
L'umidità naturale non è nociva e si misura nel 3% per i piani terra e 4% - 5% per i piani interrati. Nella misurazione iniziale all'installazione e in quella finale del processo di deumidificazione sono presi in esame tre diversi punti dei muri dell'immobile, per ognuno dei quali saranno eseguite una misurazione in superficie ed una misurazione in profondità. Per ciascuna delle due fasi si procede alla media aritmetica generale, indi al confronto tra le due medie, secondo la formula: umidità in eccesso = umidità misurata - umidità naturale
Ogni muratura ha un proprio coefficiente temporale di deumidificazione che varia in ragione di diversi fattori specifici, quali la percentuale di umidità presente nei muri, il loro spessore, i materiali da costruzione impiegati e il rapporto che s'instaura tra gli stessi, presenti all'interno dei muri in misura percentuale diversa, la natura del terreno, l'esposizione e la ventilazione.
Tale coefficiente di deumidificazione può variare da pochi mesi ad alcuni anni e potrebbe avere una buona probabilità di approssimazione, qualora si potessero conoscere tutte queste 'variabili'.
Tuttavia, è difficile che il cliente abbia tutte queste informazioni e sarebbe molto dispendioso fare un'analisi fisico-chimica completa, che consentirebbe al fornitore della tecnologia di approssimarsi maggiormente al tempo effettivo di deumidificazione totale o parziale della muratura, garantendo al cliente il miglior risultato ragionevolmente attendibile.
Pertanto diventa priva di ogni valore contrattuale un'asserzione che garantisca una percentuale di riuscita del 100%, senza specificare in quanto tempo e, soprattutto, senza alcuna riserva legata ai citati fattori ambientali e chimico-fisici. E' invece certamente professionale, oltre che valido contrattualmente, informare il cliente di una minore percentuale di deumidificazione, ad esempio del 50%, accompagnata dall'indicazione di un arco temporale medio-normale di 36 mesi, in modo che egli possa orientarsi consapevolmente nella decisione di scegliere la tecnologia.
Le emissioni e la stabilità elettromagnetica rispettano la normativa VDE sulla compatibilità elettromagnetica. I valori rimangono in ogni caso al di sotto di quelli ammessi di cui alle norme europee (norme CE conforme alla normativa 93/465/EWG nonché conforme alla normativa VDE, e conforme alla normativa EMV EN 61000-3-3). Restano inferiori persino dei valori assai più severi della bio-edilizia (certificazione IGWL Istituto per abitazioni e vita sane di Bad Heilbrunn)
Un muro colpito da umidità ascendente, può contenere un'enorme quantità d'acqua, per esempio una parete di mattoni pieno può arrivare a contenere fino a 400 litri di acqua per m³. Questa quantità di acqua rappresenta un onere energetico per l'edificio, poichè per avere un ambiente caldo anch'essa deve essere riscaldata.
Si riporta un calcolo dimostrativo per comprendere quale quantità d'acqua può contenere un muro mediamente umido: La nostra casa-tipo ha una superficie di 100 m² (10 m X 10 m) il che equivale a 40 m di muri perimetrali e circa a 30 m di muri interni. Questi muri sono umidi fino ad 1 m di altezza e hanno uno spessore di 20 cm (muri interni) e 50 cm (muri esterni). Abbiamo dunque un totale di 26 m³ di muri con un peso lordo di circa 1200 Kg/m³ e di conseguenza 31200 Kg di massa muraria, con una percentuale di umidità intorno al 12% del peso: sono 3.744 litri di acqua.
Dunque possiamo immaginarci quanta energia sarà necessaria per riscaldare una tale quantità di acqua. Neppure l'isolamento riesce ad influire in maniera determinante su questa situazione.
Isolamento in percentuale e paragone con muri asciutti uguali ma con una umidità in volume pari all'1%
Umidità nei muri, danno costoso
L'umidità nei muri peggiora l'isolamento termico
Con il 4% di umidità si ha il 50% di isolamento
Con il 10% di umidità si ha il 23% di isolamento